TELECARDIOLOGIA

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 1997), la telemedicina è definita come: "l'erogazione dell'assistenza sanitaria, quando la distanza è un fattore critico, da parte degli operatori sanitari; a tal fine sono utilizzate le tecnologie informatiche e le telecomunicazioni per lo scambio di informazione corretta per la diagnosi, la terapia, la prevenzione di patologie, per l'istruzione permanente degli operatori sanitari e per la ricerca e lo studio in tutti i settori di interesse per il miglioramento dello stato di salute dell'individuo e della comunità".
La cardiologia è l'area in cui la telemedicina ha trovato una più rapida e naturale applicazione. La trasmissione a distanza di dati afferenti alla sfera cardiocircolatoria (ed in particolare dei segnali ECG), si è presto enucleata come una speciale branca della telemedicina, detta appunto telecardiologia. La telecardiologia si attiene specificamente alla trasmissione a distanza di dati afferenti alla sfera cardiocircolatoria (quali segnali ECG, frequenza cardiaca).
La possibilità di trasmissione transtelefonica dei segnali ECG, tramite apparecchi relativamente semplici e poco costosi, consente ai pazienti di evitare o ridurre gli accessi ambulatoriali, il che è particolarmente vantaggioso per quelli con patologie invalidanti che limitano le capacità di spostamento e per quelli, viceversa, molto attivi che devono rinunciare a molte ore lavorative effettuare controlli programmati. Un registratore di eventi portatile per la registrazione e successiva trasmissione via telefono fisso o cellulare di tracciati elettrocardiografici viene utilizzato direttamente dal paziente che provvede a registrare autonomamente il tracciato, appoggiandolo al centro del petto al verificarsi di eventi sintomatici.
Una Centrale di Ricezione decodifica automaticamente i dati ricevuti e li rende disponibili agli operatori del centro cardiologico di riferimento mediante un apposito applicativo software web-based o un semplice indirizzo di posta elettronica.

Possibili applicazioni:
1)Diagnosi di pazienti con aritmie sintomatiche o anche con eventi sporadici nel tempo (per es. pazienti affetti da capogiri, tachicardia, palpitazioni.
2)Monitoraggio di pazienti in terapia per disturbi del ritmo.
3)Sorveglianza e monitoraggio dei pazienti con dispositivi impiantati.
4)Monitoraggio di pazienti con scompenso cardiaco.
5)Monitoraggio di pazienti post ablazione, pazienti all'inizio di una terapia farmacologica ( per es. con betabloccanti o agenti anticoagulanti).

Vantaggi:
1) Maggiore cognizione e discriminazione per il medico specialista, che può individuare più rapidamente gli episodi pericolosi separandoli da quelli momentanei e destinati a rientrare nel breve periodo.
2) Miglioramento delle qualità di vita del paziente, che può essere monitorato dal proprio medico di fiducia anche quando risiede per scelta di vita o per motivi contingenti in luoghi lontani dalla struttura cardiologica di riferimento (con possibilità di lasciare anche un messaggio acustico quando il paziente invia il tracciato).
3) Riduzione delle visite specialistiche, limitando il consulto del medico ai casi effettivamente necessari.
4) Rapporto diretto, continuo ed efficace fra il medico e il paziente. Presso questo Studio Medico di Cardiologia è disponibile un registratore di eventi della dimensione di 90 X 53 X 8 mm e di 37 g di peso (compresa la batteria a litio integrata).

Ogni evento cardiaco anomalo percepito dal Paziente viene registrato per trenta secondi appoggiando il registratore al centro del petto. Le registrazioni vengono subito dopo inviate dal Paziente componendo il numero telefonico della Centrale di Ricezione ed accostando il registratore al telefono, fisso o portatile. La Centrale di Ricezione provvede quindi ad inviare le registrazioni ricevute all'indirizzo di posta elettronica dello studio rendendo possibile la loro immediata interpretazione elettrocardiografia.